MARI, IL TUO POST SPRIZZA DI EMOZIONI VERE, DI LACRIME, DI BATTICUORI, DI TENSIONE, DI ESULTAZIONE, DI TANTA VOGLIA DI VEDERE IL TRAGUARDO TANTO ATTESO. TI GIURO..MI SONO SCESI I LACRIMONI A LEGGERLO COME QUANDO RIVEDO TUTTO ALLA TELE NEI FILMATI SAPIENTEMENTE PREPARATI DALLA RAI..
LA MARI COSI SCRISSE:Non so da dove iniziare... Avevo paura. Non tanto per la Germania forte come squadra ma perché giocavano in casa. E l'arbitro magari...la chiama(va)no sudditanza psicologica. Ci hanno insultato, si sentivano superiori. Ci hanno buttato addosso della merda fino ad un minuto prima della partita Trave dixit. I loro più autorevoli giornali hanno sparato a zero contro la Nazionale, l’Italia, il popolo Italiano. E noi bravissimi a non replicare, a non abbassarci al loro scarso livello. Porelli. Perché in campo abbiamo dimostrato chi ha veramente i coglioni. E chi invece coglione lo è. Ecco ora capisco cosa ci faceva il Mortadella in tribuna! Io mi sto ancora chiedendo se ha capito che noi eravamo quelli con la maglia Azzurra... I nostri ragazzi non erano soli. Milioni di cuori azzuri, tanti sorrisi, qualche lacrima e indescrivibili emozioni di chi vuole ancora sognare. Allora... Arrivo a casa alle 18.45 giusto in tempo per accendere la TV su Rai Uno per l’inizio di Notti Mondiali...una lunga lunghissima notte... E si parte con il solito video che ripercorre il nostro Mondiale, il tutto con un sottofondo musicale da brividi. Dall’esordio vincente con il Ghana, al sofferto pareggio con gli Usa. Dalla vittoria con la Repubblica Ceka che ci ha regalato il passaggio del turno alla vittoria da infarto contro i Canguri. Poi il 3 a 0 tondo tondo contro Sheva e compagnia bella. Tutti i gol e le esultanze snocciolate una di fila all’altra. Come un film la cui fine si scriverà domenica 9 luglio. Arriva il pullman ORGOGLIO AZZURRO L’ITALIA NEL CUORE. Visi tesi e concentrati, consapevoli di potere fare una grande impresa. Perché siamo l’Italia e niente ci spaventa cari tedeschi del kaiser. Entrano in campo. Bordate di fischi assordanti e loro non fanno una piega. Salutano con tanti sorrisi i tifosi azzurri presenti allo stadio. Una macchiolina in mezzo al giallo-rosso-nero dei panzer. Intanto esce la formazione ufficiale senza sorprese. Poi il riscaldamento pre-partita. E poi...si rientra in campo tutti pronti, carichi. Inizia il nostro Inno e i minchioni fischiano e intanto...drin drin...suona il telefono di casa... Lo sapevo...d’altra parte non posso lasciare papà e Davide in mezzo ad un campo...devo andarli a prendere. Ho preferito lasciare la mamma incollata alla TV a soffrire e uscire io. A mio padre dispiace più di me perché sa quanto ci tengo a queste partite. Ne abbiamo viste troppe insieme e conosce alla perfezione le mie reazioni. Comunque parto sperando di fare il più in fretta possibile. Sintonizzo l’autoradio su Radio Uno...un’occasione per Perrotta è l’unica cosa che mi ricordo. Vado a prendere Davide poi andiamo dal papà. Sono solo 10/12 kilometri ma una New Holland non è una Ferrari. Anche se le strade sono deserte. Arrivo a casa che siamo al 25’ Finalmente mi piazzo davanti alla TV e mi isolo dalla realtà, mi annullo. Un susseguirsi di emozioni da far girare la testa. Un peso nello stomaco che non va via e cresce sempre di più. C’è abbastanza equilibrio in campo. Ma Ringhio corre come un tarantolato. Gigi e Fabio in difesa sono due colossi e Ballack, il giocatore più sopravvalutato della storia, ha solo la fascia da capitano che lo promuove. L’arbitro Benito Archundia si dimostra quasi all’altezza della situazione. A 15 minuti dalla fine entra il Gila per Toni. Ma non succede nulla e si va ai supplementari. Esce Camoranesi per Iaquinta. Dopo 10 minuti anche Del Piero per Perrotta. Offensivi al massimo. Gilardino-Iaquinta-Del Piero-Totti avanti tutta. Il palo del Gila e la traversa di Zambrotta. E’ un brutto segnale...Imprecazioni partono da ogni parte d’Italia. Ma non ci arrendiamo. Mai come stasera meritiamo la vittoria. Se non fossi stata a casa mi sarei fumata 20 sigarette. Mancano 2 minuti alla fine... Si avvicina lo spettro dei rigori. E decido che non li guarderò. Siamo all 119’ 119 interminabili minuti. Alex dalla bandierina. Ribattuta, la palla arriva a Pirlo. Calmo e lucido temporeggia, serve Grosso smarcatissimo in area. Sinistro a giro imprendibile per Lehmann. Due lacrimoni grandi come una casa ma dolci iniziano a scendere, come quelli che mi stanno appannando la vista adesso. Grandi Ragazzi, ce l’abbiamo fatta. Manca un minuto alla fine più recupero. Ma dobbiamo stare tranquilli. Dai abbiamo vinto. Non contenti arriva anche la perla di Alex. Ed ora veramente i tedeschi possono tornare a mangiare crauti e wurstel bevendo birra. E’ un sogno. Un sogno atteso da 120 minuti. Che serata. Indescrivibile. Il Mondiale è una cosa straordinaria. Questi Ragazzi sono straordinari. Hanno dimostrato voglia, determinazione, orgoglio. Sono i migliori. Comunque vada siamo i migliori. Io ci metterei la firma per rivivere un’altra partita come questa. Dove la testa gira, il cuore batte. Fa caldo e quasi non lo senti. Dove ti emozioni ad ogni passaggio e vorresti spaccare il mondo se la palla finisce sul palo. E ieri sera per cena pizza...mai stata così buona. Ora conterò i minuti che mancano a domenica 9 luglio. Ore 20. Berlino. E la cosà più bella è sapere che tante persone sono come te. Orgogliosi di essere Italiani. Con una voglia matta di riversarsi in strada e festeggiare fin quando fa male, fin quando ce n’è. Andare a testa alta per il mondo e poter dire Io c’ero. Perché noi classe 1983 siamo arrivati solo l’anno dopo. E un Mondiale non l’abbiamo mai vinto. Viviamo solo di immagini e ricordi. Ma la favola per noi deve ancora cominciare. Ed ora Fabio alzaci quella Coppa. Perché il cielo di Germania diventi più Azzurro.
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2 commenti:
fabri che dire, ho aperto il tuo blog e sono rimasta senza parole...
abbiamo già detto tutto.
ora non ci resta che aspettare fino a domenica, per entrare nella storia.
e quei filmati di cui parli e che non mi stancherò mai di rivedere...da soli valgono molto di più dell'intero importo del canone Rai.
Fabri sai che il Comune sta cercando di organizzare il maxi-schermo in Piazza Cavour per domenica?
non è ancora sicuro niente...manderò mio zio Giorgio a dare un'occhiata...così siamo sicuri che tutti i collegamenti saltano.
però Fabri tu che 6 dott.ing.elettrico magari una consulenza...
hii hii
speriamo dai!
baci
a stase là in alto.
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