I MILANESI VINCONO A SIENA, ROMA KO A BERGAMO: TUTTO FINITO CON 5 TURNI DI ANTIC
INTER, FINALMENTE! PER I NEROAZZURRI ECCO LO SCUDETTO NUMERO 15
Marco Materazzi cuce il 15° scudetto sulla maglia dell'Inter. Il difensore, unico italiano in campo oggi nella formazione nerazzurra, firma i 2 gol che valgono il successo tricolore sul campo del Siena. La vittoria per 2-1 chiude i giochi con 5 giornate d'anticipo rispetto al calendario e consegna alla squadra di Roberto Mancini il secondo titolo consecutivo. Dopo quello vinto nella torrida estate 2006 di calciopoli, ecco il bis al termine di una cavalcata senza rivali: Roma seconda, ma lontanissima dai milanesi. Il timbro arriva a Siena, dopo 90' concreti e senza fronzoli. L'Inter non ripete l'errore commesso nelle ultime due partite. Con Palermo e Roma il primo tempo nerazzurro è stato 'morbidò, a Siena le cose vanno in modo diverso. Il più in palla, in apertura, è Ibrahimovic. Lo svedese corre, dribbla e prova a inventare per Cruz. Il Siena sta attendo a non prenderle e provvede a chiudere tutti gli spazi. La strategia vacilla al 17', quando Manninger respinge un colpo di testa di Cordoba, e salta in aria pochi secondo più tardi. La mischia nata da un corner viene risolta da Materazzi: palla in rete e 1-0 per l'Inter al 18'. Lo scudetto è vicino, ad un passo. E invece si riallontana subito. Passano 3' e il Siena pareggia. La difesa nerazzurra sta a guardare il pallone che balla da una parte all'altra dell'area, fino a quando Negro lo mette alle spalle di Julio Cesar con un colpo di testa: 1-1 al 21'.RIGORE - La controreplica dell'Inter è affidata soprattutto ad una poderosa capocciata di Ibrahimovic al 32': Manninger è sempre attento. Quando da Bergamo arriva la notizia del doppio vantaggio dell'Atalanta sulla Roma, l'Inter spinge con maggiore intensità. Ci provano un pò tutti, ma lo sforzo non produce granchè. Al massimo qualche corner, ma il risultato non cambia e si va al riposo sull'1-1. La ripresa comincia con un brivido per Julio Cesar, che rimedia un colpo al naso in un'uscita. Va peggio a Manninger nell'altra area. Il portiere austriaco abbatte Cruz tentando un goffo intervento di piede. È rigore, Materazzi trasforma: 2-1 al 60', l'Inter è virtualmente campione d'Italia. I festeggiamenti rischiano di saltare al 71', quando il Siena si ferma a 20 centimetri dalla linea della porta di Julio Cesar. Maicon si fa male, ma i cambi sono finiti. L'Inter vede il traguardo e ci arriva con 10 uomini. Il fischio finale è una liberazione, la festa può cominciare.MANCINI - «È stato un campionato straordinario, i ragazzi sono stati stupendi. La cosa importante è che la squadra abbia vinto oggi e dimostrato grande carattere. Sono felicissimo per tutti gli interisti. La dedica? A tutti gli interisti senza distinzione e alla mia famiglia». Sono le prime parole dell'allenatore dell'Inter, Roberto Mancini, a caldo dopo la vittoria del 15° scudetto. «Voglio dedicare questa vittoria a tutti gli interisti, che non mi hanno mai fatto mancare il loro appoggio, ma anche a mia moglie, ai miei figli, alla mia famiglia». Sono le parole di Marco Materazzi a Sky, autore dei due gol che hanno regalato oggi all'Inter lo scudetto matematico, grazie anche alla sconfitta della Roma.
2 commenti:
devo commentare?!??!
o basta un VaffA...???!
eeh eeh
no, no...very compliments!!!
visto che a 6 anni (1989) non avrete festeggiato...finalmente il vostro PRIMO scudetto! queste sono soddisfazioni!
dai che skerzo!!!
lasciatemi rosicà un pò!
ma Adri così te lo potevi risparmiare...sembra un trans!
;DD
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